Sezione Pesca

Si è svolto a Capua nei giorni 20 e 21 giugno il XVII Campionato Nazionale di Pesca al Colpo per Dipendenti Universitari.
All’ingresso dell’antica città campeggia una scritta: “Benvenuti a Capua, città d’arte e di studi”. Non a caso, quindi, la scelta di questo campionato è caduta proprio sulla città campana, da pochi anni universitaria in appoggio all’Ateneo “Federico II” di Napoli, e dimora naturale di uno dei fiumi più lunghi e pescosi del Sud Italia, il Volturno, da vent’anni campo di gara per la pesca al colpo.
Nove sono state le università che hanno aderito alla manifestazione per un totale di 54 concorrenti, sistemati con una logistica perfetta ad opera dell’Università di Cassino (Ateneo organizzatore), grazie all’instancabile lavoro di Sandro Capitanio coadiuvato dalla Società APS Capua e dalla dirigenza FIPSAS di Caserta.
La competizione vera e propria si è svolta nei giorni di Venerdì e Sabato su due zone del campo gara denominate “Campo Sportivo” e “Paperino”, con raduno alle sei del mattino (con questo caldo meglio anticipare un po’) ed inizio gara alle ore otto.
Diciamo che il rapporto pescatori poco più che neofiti e garisti veri e propri è stato del 50%; tutti si sono comunque divertiti, tutti hanno pescato (carpe, carassi e cavedani le specie predominanti); i più bravi, quelli che avevano le famose roubasienne, hanno dato vita ad emozionanti duelli che terminavano o con un immenso sorriso in caso di successo, o con imprecazioni assortite per slamature o rotture di finali visto le frequenti abboccate.
Il fiume è stato generoso: al “Campo Sportivo” sono stati catturati nei due giorni kg.244,310 per un pro-capite di kg.4,600; mentre a “Paperino” sono stati catturati kg.152,080 per un pro-capite di kg.2,870.
La classifica individuale è stata vinta dal simpaticissimo Daniele Bernadeschi, dell’Università di Pisa, seguito a ruota da Luciano Contursi dell'Università di Milano.
(fonte CRUSM - Milano)